sabato 5 aprile 2014

Attraversamento #3 (in fase di studio)

Bene. Ho svernato, scomparendo per un po', immerso nella nobile occupazione del bidello (a capello).
Ma, insomma, col tornare dei tepori primaverili si riaccende un'irrequietezza, una smania di muoversi, scoprire e coprire distanze. Per detournare le parole di un poco noto intellettuale delle mie parti: "Zio pit putàsca me scampa le gambe!*"
Aggiungiamoci pure che nel coadiuvare Wu Ming 2 a mettere in piedi il tumbler del suo Sentiero Luminoso mi è tornata una gran voglia di fare bricolage topologico.

Ecco quindi l'A#3. L'idea per il terzo Attraversamento è la Via Lauretana.


A dirla tutta è la Via Lauretana stessa a essere un'idea. Esiste come elenco di città, ma non come percorso (o almeno penso: sto aspettando fiduciosamente info dall'Associazione Via Lauretana). Perché in effetti l'antica Via Lauretana non ha subito sorte dissimile dalle altre principali strade romane e oggi si presenta così.
Tocca adesso studiare mappe, mandare mail, raccogliere informazioni, reclutare Compagni. Al più presto mi farò un giro a Macerata per recuperare questo libro.
Intanto, la migliore disposizione d'animo mi è nata dall'idea che la prima tappa sarà in direzione (ostinata e) contraria rispetto all'oltre trentennale pellegrinaggio promosso da CL. 

Per ora posso presentare solo un primo, vago, quadro dello stato attuale delle ipotesi:

Quando: seconda metà di giugno.
In quanti: 4-5 persone.
In quanto tempo: prenderei come canovaccio le tappe proposte da via-lauretana.it; 7 giorni fino ad Assisi (aggiungendo quelli che serviranno, qualora decidessi di proseguire fino a Roma).



Mi riservo di fare un po' di ricerca, storica e non, ed eventualmente modificare l'itinerario, deviando o tagliando il numero di tappe.
Pernottamenti: male che vada, dove capita.

Ovviamente chiunque abbia informazioni utili parli ora, o anche tra un po'. Magari prima che si parta. O anche durante, o dopo.

Un caro saluto,
Matteo

*traducibile pressapoco con: "Accipicchia, trovo arduo frenare il mio bisogno di movimento!"

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